• Dati:

     

    DENOMINAZIONE PROGETTO:  Open Tech Lab Roma (OTL Roma)

    C.U.P.: J84I20000710008

    DATA APPROVAZIONE: 24.12.2020

    COSTO APPROVATO: 6.092.000,00 € (Costo totale), 4.650.000,00 (Finanziamento pubblico)

    DURATA: 48 mesi

    SOGGETTO PROPONENTE: Roma Capitale

    RESPONSABILE UNICO DI PROGETTO: Aldo Latini

    SETTORE DI APPLICAZIONE TECNOLOGIE EMERGENTI: Smart mobility, turismo

    SITO WEB: www.cteroma.it

     

  • Partner:

     

  • Università:

     

  • Luoghi:

     

    • Stazione Roma Tiburtina - II Piano Galleria Commerciale - Binario 17
  • Abstract:

     

    In termini di visione e di city branding strategy, Roma intende posizionarsi a livello globale come Capitale della Cultura e della Creatività, come la città che investe, quindi, sulle tecnologie emergenti in funzione di supporto all’innovazione sostenibile, ossia che rafforzi un modello di sviluppo economico e tecnologico nativamente progettato (c.d. “sustainability by design”) per la qualità dell’ambiente, la cura della persona, la crescita culturale, la sostenibilità sociale.
    Il modello di trasferimento di competenze tecnologiche e d’impresa che si intende creare è quello di costruire l’Open Tech Lab Roma come una piattaforma di connessione e contaminazione che strutturalmente alla città manca. L’implementazione del modello di «Smart City» costruito insieme al know-how dei talenti della ricerca - docenti universitari, ricercatori, studenti - e dei professionisti di accelerazione d’impresa e del trasferimento tecnologico, come gli incubatori certificati MIMIT.

  • Obiettivo:

     

    Il progetto Open Tech Lab Roma rientra compiutamente nella strategia delineata nel Piano Smart Business 20-30, il piano industriale hi-tech sviluppato da Roma Capitale in collaborazione con altre istituzioni competenti, università e imprese. L’amministrazione di Roma Capitale propone la realizzazione del progetto perseguendo tre obiettivi strategici prioritari:
    1. Rafforzare l’ecosistema dell’innovazione a Roma. Potenziare connessioni ed attività tra molteplici operatori che costituiscono e costituiranno l’ecosistema innovazione Roma, il quale esprime un potenziale unico in termini di bacino di competenze e di creatività in tutta l’area del mediterraneo e del sud Europa. Focus fondamentale dell’azione di Roma Capitale: innalzare il livello di competitività del tessuto produttivo valorizzando tecnologie emergenti e i modelli di business innovativi di startup e PMI orientandole verso l'elaborazione di soluzioni funzionali al raggiungimento di obiettivi di sviluppo sostenibile, sia dal punto di vista ambientale che sociale, anche alla luce delle priorità fissate da Next Generation EU1.
    2. Cooperare per colmare il gap sul trasferimento tecnologico. Stabilire modalità di cooperazione tecnica tra i soggetti che gestiscono programmi di ricerca, di trasferimento delle competenze tecnologiche e di accelerazione d’impresa in un segmento della filiera considerato “market failure” da operatori e investitori privati.
    3. Conseguire sostenibilità finanziaria pubblico-privata. Catalizzare ingenti risorse pubblico-private nella co-realizzazione della strategia Smart City per la Capitale d’Italia, esercitando la leadership di Roma Capitale nell’attrazione di investimenti e talenti necessari a rispondere alla domanda di innovazione della Città, in termini di sviluppo di infrastrutture, prodotti e servizi tecnologici mirati all’accrescimento del benessere dei city users (cittadini, lavoratori, investitori, visitatori). Roma, con il suo patrimonio di operatori privati che investono anche in open innovation, è pienamente in grado di avviare con successo la fase di startup che richiede le risorse del FSC.

  • Attività:

     

    Work Package 1: Realizzazione della casa delle tecnologie emergenti
    A.1 Setup della struttura per spazi ospitanti la CTE
    A.2 Funzionamento gestionale, organizzativo e tecnico
    Work Package 2: Accelerazione di start-up per l’integrazione tra reti 5G e tecnologie emergenti e  Sostegno al trasferimento tecnologico verso le PMI
    B.1 Pre-accelerazione di startup
    B.2 Accelerazione
    C.1. Creazione di un portafoglio tecnologico
    C.2. Formulazione di una strategia di promozione
    C.3. Mappatura della domanda delle PMI e matchmaking
    Work Package 3: Processi di supporto
    D.1 Discovery
    D.2 Know How Growth
    D.3 Networking
    D.4 Costruzione e gestione del modello di monitoraggio indicatori

     

Dati:

 

DENOMINAZIONE PROGETTO:  Open Tech Lab Roma (OTL Roma)

C.U.P.: J84I20000710008

DATA APPROVAZIONE: 24.12.2020

COSTO APPROVATO: 6.092.000,00 € (Costo totale), 4.650.000,00 (Finanziamento pubblico)

DURATA: 48 mesi

SOGGETTO PROPONENTE: Roma Capitale

RESPONSABILE UNICO DI PROGETTO: Aldo Latini

SETTORE DI APPLICAZIONE TECNOLOGIE EMERGENTI: Smart mobility, turismo

SITO WEB: www.cteroma.it

 

Luoghi:

 

  • Stazione Roma Tiburtina - II Piano Galleria Commerciale - Binario 17
Abstract:

 

In termini di visione e di city branding strategy, Roma intende posizionarsi a livello globale come Capitale della Cultura e della Creatività, come la città che investe, quindi, sulle tecnologie emergenti in funzione di supporto all’innovazione sostenibile, ossia che rafforzi un modello di sviluppo economico e tecnologico nativamente progettato (c.d. “sustainability by design”) per la qualità dell’ambiente, la cura della persona, la crescita culturale, la sostenibilità sociale.
Il modello di trasferimento di competenze tecnologiche e d’impresa che si intende creare è quello di costruire l’Open Tech Lab Roma come una piattaforma di connessione e contaminazione che strutturalmente alla città manca. L’implementazione del modello di «Smart City» costruito insieme al know-how dei talenti della ricerca - docenti universitari, ricercatori, studenti - e dei professionisti di accelerazione d’impresa e del trasferimento tecnologico, come gli incubatori certificati MIMIT.

Obiettivo:

 

Il progetto Open Tech Lab Roma rientra compiutamente nella strategia delineata nel Piano Smart Business 20-30, il piano industriale hi-tech sviluppato da Roma Capitale in collaborazione con altre istituzioni competenti, università e imprese. L’amministrazione di Roma Capitale propone la realizzazione del progetto perseguendo tre obiettivi strategici prioritari:
1. Rafforzare l’ecosistema dell’innovazione a Roma. Potenziare connessioni ed attività tra molteplici operatori che costituiscono e costituiranno l’ecosistema innovazione Roma, il quale esprime un potenziale unico in termini di bacino di competenze e di creatività in tutta l’area del mediterraneo e del sud Europa. Focus fondamentale dell’azione di Roma Capitale: innalzare il livello di competitività del tessuto produttivo valorizzando tecnologie emergenti e i modelli di business innovativi di startup e PMI orientandole verso l'elaborazione di soluzioni funzionali al raggiungimento di obiettivi di sviluppo sostenibile, sia dal punto di vista ambientale che sociale, anche alla luce delle priorità fissate da Next Generation EU1.
2. Cooperare per colmare il gap sul trasferimento tecnologico. Stabilire modalità di cooperazione tecnica tra i soggetti che gestiscono programmi di ricerca, di trasferimento delle competenze tecnologiche e di accelerazione d’impresa in un segmento della filiera considerato “market failure” da operatori e investitori privati.
3. Conseguire sostenibilità finanziaria pubblico-privata. Catalizzare ingenti risorse pubblico-private nella co-realizzazione della strategia Smart City per la Capitale d’Italia, esercitando la leadership di Roma Capitale nell’attrazione di investimenti e talenti necessari a rispondere alla domanda di innovazione della Città, in termini di sviluppo di infrastrutture, prodotti e servizi tecnologici mirati all’accrescimento del benessere dei city users (cittadini, lavoratori, investitori, visitatori). Roma, con il suo patrimonio di operatori privati che investono anche in open innovation, è pienamente in grado di avviare con successo la fase di startup che richiede le risorse del FSC.

Attività:

 

Work Package 1: Realizzazione della casa delle tecnologie emergenti
A.1 Setup della struttura per spazi ospitanti la CTE
A.2 Funzionamento gestionale, organizzativo e tecnico
Work Package 2: Accelerazione di start-up per l’integrazione tra reti 5G e tecnologie emergenti e  Sostegno al trasferimento tecnologico verso le PMI
B.1 Pre-accelerazione di startup
B.2 Accelerazione
C.1. Creazione di un portafoglio tecnologico
C.2. Formulazione di una strategia di promozione
C.3. Mappatura della domanda delle PMI e matchmaking
Work Package 3: Processi di supporto
D.1 Discovery
D.2 Know How Growth
D.3 Networking
D.4 Costruzione e gestione del modello di monitoraggio indicatori

 


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