Con lo sviluppo delle reti mobili di nuova generazione 5G, l’utilizzo della tecnologia trova impiego diffusamente in vari ambiti applicativi. La flessibilità offerta dalla rete 5G ha permesso di individuare le seguenti tre principali categorie di servizi:

  • Enhanced Mobile Broadband (eMBB): supportano applicazioni che richiedono banda ultra-larga per lo scambio grandi volumi di dati ad alta qualità:
  • Massive Machine Type Communications (mMTC): permettono la simultanea connettività di milioni di dispositivi che generano traffico IoT, come ad esempio per la raccolta di dati e misurazioni da sensori;
  • Ultra-Reliable and Low Latency Communication (URLLC): riguardano comunicazioni in scenari mission e safety critical dove affidabilità e bassissima latenza sono requisiti fondamentali.

L'immagine descrive la mappatura dei servizi 5G all'interno di un triangolo i cui vertici rappresentano tre categorie: Enhanced Mobile Broadband, Massive Machine Type Communication e Ultra Reliable and Low Latency Communications.

All’interno della piramide dei servizi 5G si distribuiscono molti use case che afferiscono a diversi verticals, tra cui:

  • Smart cities: Come da definizione dell’Unione Europea, rappresentano “ambienti in cui le reti e i servizi tradizionali sono resi più efficienti con l’uso di soluzioni digitali a beneficio dei suoi abitanti e delle imprese”. Questo paradigma riguarda la fruizione di beni e servizi in ambito urbano, tra cui il trasporto, l’approvvigionamento energetico, la gestione e smaltimento dei rifiuti, l’accessibilità ai beni culturali e di intrattenimento.
  • Mobilità sostenibile: La gestione intelligente della mobilità, sia urbana che extra-urbana, rappresenta una delle maggiori sfide che possono essere affrontate con il supporto delle nuove tecnologie. L’ottimizzazione del traffico e del trasporto pubblico attraverso l’analisi dei dati in tempo reale raccolti da una moltitudine di sensori, lo sviluppo di sistemi a guida autonoma e semi-autonoma, l’impiego di veicoli di nuova generazione e droni per servizi di delivery rappresentano alcuni degli use case di maggiore interesse in questo ambito.
  • Industria 4.0: definisce la tendenza all’integrazione delle nuove tecnologie e dell’automazione all’interno dei processi produttivi, al fine di incrementare l’efficienza dei processi, migliorare la qualità del prodotto finale e garantire migliori condizioni di lavoro. Tutto ciò può essere ottenuto sfruttando nuovi strumenti per la robotica di precisione, sistemi di videosorveglianza e raccolta dati per il monitoraggio della catena produttiva.
  • Environmental monitoring: utilizza strumenti che identificano e analizzano le condizioni per valutare l'impatto di un'attività sull'ambiente e viceversa. I dati che vengono raccolti possono essere sfruttati per costruire ed aggiornare il cosiddetto Gemello Digitale, un ambiente in cui è possibile simulare e stimare l’impatto di alcuni eventi sull’ambiente e sulle infrastrutture.
  • Servizi audiovisivi e gaming: Gli avanzamenti tecnologici e l’utilizzo di reti di nuova generazione permettono la produzione e condivisione di contenuti audiovisivi e gaming di altissima qualità. In questo ambito, grazie allo sviluppo di soluzioni basate su realtà virtuale ed aumentata è possibile fruire di esperienze immersive in ambito culturale e turistico.
  • Health: La diffusione sempre più pervasiva di dispositivi IoT e sensori, unita alle potenzialità della rete cellulare 5G, hanno reso possibile la diffusione di diverse applicazioni di telemedicina capaci di offrire pronta assistenza e monitoraggio ai pazienti anche in modalità remota, riducendo anche il rischio di sovraffollamento presso le strutture ospedaliere.
  • Energy management: La gestione intelligente delle risorse energetiche rappresenta una necessità non solo per il futuro, ma anche per il presente. Pianificazione, produzione, distribuzione e lo stoccaggio dell’energia rappresentano le maggiori criticità per i fornitori. Al lato consumatore, avere la possibilità di monitorare in tempo reale il valore dei consumi (acqua, gas ed elettricità) tramite lettura dati da sensori garantirebbe una maggiore consapevolezza sull’utilizzo delle risorse.