CTENEXT MitogenoLa Casa delle Tecnologie emergenti di Torino ha partecipato come protagonista all’evento “Mobility Conference” organizzato c/o l’Unione Industriale di Torino il 9 aprile 2024, nell’ambito del Progetto Mitogeno che supporta il rilancio industriale del Nord Ovest, in cui 730mila imprese che valgono oltre il 20% del PIL italiano, danno lavoro a 3,5 milioni di persone. Al centro dell’attenzione, il valore della storia del tessuto produttivo, la vocazione manifatturiera di qualità, il ruolo di Atenei e Centri di Ricerca, la spinta all’internazionalizzazione dell’ecosistema, il rapporto tra le tecnologie emergenti e le infrastrutture, ma anche l’interesse alla sostenibilità ambientale e sociale. A fare da cornice, le opportunità per sfruttare in modo efficace ed efficiente le risorse del PNRR, e quelle abilitanti a supportare la trasformazione tecnologica delle imprese e della PA, e l’evoluzione delle competenze tecniche e manageriali a sostegno dello sviluppo economico e sociale.

L’evento si è aperto con un intervento condiviso da tutti gli attori, a Milano, ma seguito in diretta streaming nella sua sessione plenaria anche a Genova e Torino. Il tema prescelto, la smart mobility e il suo impatto, la promozione di politiche pubbliche capaci di orientare la sostenibilità ambientale e lo sviluppo tecnologico, il redesign di spazi, servizi, flussi di mobilità di persone e merci.

A valle dell’intervento di Milano, un focus specifico sui territori coinvolti: a Genova l’approfondimento ha riguardato la logistica delle merci, a Milano si è discusso di infrastrutture e veicoli futuri, a Torino, CTE NEXT, in collaborazione lo Stakeholder STMicroelectronics e con l’Unione Industriali ha contribuito attivamente alla definizione della Round Table “Battery swap, Tecnologia abilitante per la mobilità sostenibile nelle Smart Cities” nell’ambito della quale è stata anche esposta l’esperienza strategica della Casa delle Tecnologie Emergenti, come spazio di integrazione pubblico-privato, e di sviluppo. Tra i relatori, gli Stakeholder CTE: Max Vizzini, STMicroelectronics Automotive Segment Director, con un intervento sulle tecnologie abilitanti e soluzioni per i veicoli innovativi; Ruggero Garibaldi Project Manager E-mobility del Gruppo IREN, con un intervento su soluzioni di ricarica, smart charging e infrastrutture urbane di ricarica; Michele Deconcini, Advance Design & FPT Manager Iveco Group, con un intervento su logistica urbana ed ultimo miglio nella città del futuro, introdotto da Antonella Sada, DHL Express Italy - Head of Public Affairs, Brand & Communication & Sustainability; ed infine Maurizio Traversa, CEO di Eurofork, che ha illustrato un modello di battery swap.

Nel pomeriggio l’evento è proseguito con un “Tech Focus” sulla mobilità elettrica, moderato dal Prof. Marco Pironti dell’Università di Torino, nell’ambito del quale il Prof. Andrea Tonoli del Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale del Politecnico di Torino ha delineato le nuove frontiere della ricerca sulle batterie per i veicoli elettrici. Agli interventi dei due Atenei partner della Casa delle Tecnologie Emergenti, sono seguiti quelli di Max Vizzini, che ha presentato le tecnologie abilitanti il battery swap, ed ha introdotto l’esperienza dell’attività di open innovation ST-UP abilitata da CTE NEXT nell’ambito della quale è stata accelerata la startup Beond. Il CEO di Beond, Andrea Ferraris, ha successivamente testimoniato il proprio percorso di crescita attivatosi nell’incubatore del Politecnico I3P ed accelerato in CTE NEXT che lo ha messo in contatto con STM, la grande impresa che lo ha supportato nello sviluppo della soluzione innovativa ed accolto nella community internazionale degli STM Partners. Ha partecipato alla round table anche Giovan Battista Arena, co-founder di Open Energy che ha proposto la propria soluzione innovativa per il battery swap. Al Tech Focus, che ha attivato uno spazio di relazioni interessanti tra i vari attori, erano state invitate a partecipare le startup dell’ecosistema di CTE, le imprese dell’Unione Industriali, i docenti e gli studenti degli Atenei e degli Istituti Tecnici della Città. Questi ultimi, nell’ambito del programma CTE Education, hanno potuto aderire all’hackathon lanciato da ST Microelectronics ed ottenere in utilizzo piattaforme AutoDeVkit su cui sperimentare nuove soluzioni, che saranno presentate in un nuovo evento previsto ad ottobre a Torino.