Il Progetto Case delle Tecnologie Emergenti (CTE), promosso e finanziato dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) per favorire la sperimentazione di tecnologie avanzate e il trasferimento dell’innovazione nei territori, è stato premiato nell’evento finale del Roadshow di City Vision – Stati Generali delle Città Intelligenti 2025.
Il 20 ottobre, presso l’Auditorium del Centro Culturale Altinate San Gaetano di Padova, il Progetto CTE del MIMIT ha ricevuto il Premio Speciale City Vision quale riconoscimento per “aver promosso un modello di innovazione diffusa che avvicina cittadini, imprese e ricerca. Un’iniziativa che trasforma la sperimentazione tecnologica in sviluppo territoriale, favorendo la nascita di ecosistemi locali dell’innovazione basati su collaborazione, trasferimento di competenze e crescita sostenibile.”
A ritirare il premio Federica Franzoso, Dirigente della Casa del Made in Italy di Padova e Venezia, insieme ai referenti delle Case delle Tecnologie Emergenti di Cagliari, Torino, Taranto, Napoli e Genova, che rappresentano alcuni dei principali poli di sperimentazione e trasferimento tecnologico nati grazie al sostegno del Ministero.
Il riconoscimento conferma l’impegno del MIMIT nel promuovere politiche di innovazione a supporto delle città e delle imprese, riconoscendo alle CTE un ruolo centrale nel favorire la diffusione delle tecnologie e l’innovazione nei territori.
La premiazione ha inaugurato una due giorni di dialogo e approfondimento che ha visto oltre 1.000 partecipanti – tra amministratori, dirigenti della Pubblica Amministrazione, imprese, ricercatori e innovatori – confrontarsi con i referenti delle CTE e le imprese del network, anche all’interno di un’area espositiva dedicata, dove sono stati presentati i casi d’uso e le soluzioni sviluppate nei progetti, a testimonianza delle attività di sperimentazione, progettazione e supporto all’innovazione portate avanti dalle Case delle Tecnologie Emergenti nei territori.
Con delibera n. 61/2018 in data 25 Ottobre 2018 “Fondo sviluppo e coesione 2014-2020: Piano di investimenti per la diffusione della banda ultra larga” (Delibere n. 65 del 2015, n. 6 del 2016, n. 71 del 2017 e n. 105 del 2017), con riferimento alle misure per il sostegno allo sviluppo di beni e servizi di nuova generazione, il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) ha individuato una linea di intervento riguardante i progetti di ricerca, sperimentazione, realizzazione e trasferimento tecnologico aventi ad oggetto l’applicazione della tecnologia 5G a beni e servizi di nuova generazione promossi dalle Regioni coinvolte nel progetto di sperimentazione pre-commerciale del 5G, posto in essere dal Ministero per lo Sviluppo Economico (ora Ministero delle Imprese e del Made in Italy – MIMIT).