Il Viceministro delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini, a Parigi per l'inaugurazione del Salone VivaTech, la più grande fiera europea dedicata all’innovazione tecnologica, alle startup e agli investitori, in programma nella capitale francese dal 22 al 25 maggio, al polo Paris Expo Porte de Versailles.
Al VivaTech il viceministro Valentini ha visitato lo stand MIMIT dedicato alle Case delle Tecnologie Emergenti (CTE) e si è confrontato con i referenti CTE sulle progettualità in corso e future portate avanti dalle singole Case. Prima la visita al padiglione ICE, coordinato dall’Ambasciata d’Italia a Parigi che ha ospitato oltre 80 startup italiane presenti.
"Come diceva Albert Eistein 'la curiosità è più importante della conoscenza'. Oggi siamo in presenza di una ondata tecnologica, quella dell'Intelligenza artificiale. L'IA è già presente nella nostra vita, non possiamo fermarla ma, anzi, dobbiamo favorire una democratizzazione della tecnologia. É un'opportunità per aumentare la produttività, migliorando il processo produttivo e creando una circolarità". Ha commentato il vice ministro delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini.
"L’innovazione - ha sottolineato a margine della visita - è la chiave di ogni processo di sviluppo economico, industriale e sociale di successo. Le startup qui rappresentate ne sono un esempio, così come le Case delle Tecnologie Emergenti, che giocano un ruolo importante nel favorire e diffondere l’innovazione. Credo profondamente nell’ecosistema italiano e nella capacità delle startup e di tutte le PMI di innovarsi e di rendere più competitivo il nostro sistema industriale, e più attrattivo il Sistema Paese".
"La transizione digitale - ha aggiunto il viceministro - è una sfida che non possiamo perdere. Non è un caso che abbia assunto la presidenza della Digital For SMEs Global Initiative, iniziativa promossa in seno all’OCSE, proprio qui a Parigi, che mira a creare le condizioni per lo scambio di conoscenze e best practices tra istituzioni, startup, PMI e grandi player dell’innovazione digitale. Ma per innovare non basta la genialità, servono energie, competenze e soprattutto risorse e posso garantire che PMI, startup, trasferimento tecnologico e innovazione sono al centro dell’agenda di Governo".
La presenza al Vivatech è stata una grande occasione di networking per le Case che hanno avuto modo di conoscere la competizione nel mercato internazionale, creare nuovi contatti ed individuare potenziali partner a livello internazionale.
L'ottava edizione del Vivatech ha registrato 165,000 visitatori da tutto il mondo, 2 miliardi di persone raggiunte sui social network, più di 13,500 startups hanno avuto l'opportunità di rafforzare le loro relazioni di business con altre società in oltre 25 settori di attività e di incontrare più di 2000 investitori e fondi di investimento. Sono state registrate oltre 400,000 connessioni di business nell'app Vivatech e 6,5 milioni di visitatori delle VivaTech news.